Uomo politico italiano. Laureatosi in Lingue, si orientò verso
l'attività giornalistica, nell'ambito dell'organizzazione cattolica. Tra
i fondatori della Democrazia Cristiana nel Trentino, nel 1945 assunse la
direzione del quotidiano "Liberazione nazionale" e l'anno seguente quella del
"Popolo trentino", ribattezzato "L'Adige" nel 1950, sempre sotto la sua
direzione. Segretario provinciale della DC di Trento nel 1947-48, entrò a
far parte del Consiglio nazionale del Partito e nel 1958 fu eletto deputato per
la circoscrizione di Trento-Bolzano, riconfermato nelle successive legislature,
fino al 1992. Appartenente alla corrente "dorotea" del partito, nel 1964 divenne
vicesegretario nazionale della DC e successivamente segretario (1969),
ricoprendo inoltre vari incarichi di Governo. Dopo le elezioni del maggio 1972
assunse la presidenza del gruppo parlamentare democristiano e nel 1980 fu di
nuovo eletto segretario del partito, carica che mantenne fino al 1982. Ministro
delle Partecipazioni statali negli anni 1970-72 e capo del gruppo parlamentare
DC della Camera, fu a lungo presidente del Partito dell'Internazionale
democristiana. Senatore fino al 1994, svolse attività politica in campo
internazionale come parlamentare europeo, membro della Commissione parlamentare
Affari esteri e dirigente dei partiti democratici europei. Nel 1987 fu al centro
di numerose polemiche in seguito ad alcune clamorose rivelazioni a proposito
dell'esistenza di un filmato inedito sulla prigionia di Moro (Kirshbichl,
Austria 1915 - Roma 2000).